Siamo condannati ad amarci. Oppure a farci solo danno tutto il tempo, l'un l'altro, come imbecilli.

martedì 19 gennaio 2010

Anna Frank: ecco la pagina incriminata

TUTTO il porno di Anna Frank in esclusiva per voi.

Venerdi 24 marzo 1944 • "Carissima Kitty,
di sera vado spesso di sopra per respirare un po' d'aria fresca nella stanza di Peter. E in una stanza buia è più facile intavolare discorsi decenti di quando il sole ti solletica la faccia. Mi piace sedermi su una sedia davanti a lui e guardare fuori. (...) (qui saltiamo perché è il solito noioso diario poetico e profondo che sappiamo - ndr).
Volentieri chiederei a Peter se sa come è fatta una ragazza. Penso che i ragazzi là sotto non siano complicati come le ragazze. Sulle figure di uomini si vede benissimo come sono fatti, ma le donne no. Noi abbiamo gli organi sessuali, o come diavolo si chiamano, più nascosti fra le gambe. Probabilmente non avrà visto una ragazza da vicino, a dire il vero neanch'io. I ragazzi sono effettivamente molto più facili. Come potrei spiegare quell'impianto, santo cielo? Perché da quello che dice ho capito che non lo conosce di preciso. Parlava dell'utero, ma quello si trova all'interno, non si vede. In realtà siamo molto ben costruite, noi. Prima di compiere dieci o undici anni non sapevo neanche che esistessero le piccole labbra, non si vedevano affatto. E la cosa più divertente è che pensavo che la pipì uscisse dal clitoride.. Una volta chiesi anche alla mamma a che servisse quel cosino, lei rispose che non lo sapeva, fa sempre la finta tonta... Ma torniamo al fatto principale. Come si fa a spiegare come è fatta una cosa senza citare esempi? Proviamo... Dal davanti, quando si sta in piedi, si vedono solo i peli; ma tra le gambe in realtà ci sono come due cuscinetti, soffici e anche pelosi, che quando sei in piedi stanno attaccati, allora non si vede quello che c'è dentro.. se ci si siede allora si separano e in mezzo è rosso vivo, carnoso e schifoso.. nel punto più alto, tra le grandi labbra, c'è una piegolina di pelle che a guardar meglio è una specie di sferetta, e cioè il clitoride. Poi vengono le piccole labbra, anche loro stanno attaccate insieme, come fossero pieghe della pelle. Quando si aprono, dentro si vede un moncherino carnoso, non più grande della punta del mio dito. La parte superiore è porosa, a diversi forellini da cui esce l'urina. La parte inferiore sembra pelle normale, ma contiene la vagina. E' rivestita di piegoline di pelle, quasi invisibile. Il buchino è talmente piccolo che non riesco quasi a immaginare come faccia un uomo a entrarci, e a maggior ragione un bimbo intero a uscirne. In questo buchino non riesci nemmeno a infilarci l'indice.
Tutto qui, eppure è così importante!
Tua Anne M. Frank".

Ora, sapete una cosa... questa minuziosa descrizione mi sembra esattamente quella che in una scuola sana andrebbe fatta a tutti i bambini, PRIMA che vadano a informarsi sui siti porno (dove, con buona pace dei genitori, vanno TUTTI), cioè sulle fonti che sono ormai a disposizione di tutti, e che insieme alle "conoscenze" veicolano sporcizia. Invece viene considerata "oscena".
A parte che se "la bellezza è negli occhi di chi guarda", e l'osceno pure, non oso pensare cosa ci sia nella testa del sig, Grimoldi.
A parte questo, dicevo.. sappiamo tutti che ormai i bambini non leggono più Anna Frank: è "troppo" profonda, è troppo seria.. NOIOSA. Per dirla tutta: roba vecchia, alla quale i cervelli codificati solo per introdurre i "contenuti" televisivi non hanno più accesso.
E sta proprio in questo, pare evidente, la pericolosità di Anna. Che a qualcuno per sbaglio, leggendola, si riapra uno spiraglio nel cervello (e nel cuore).

30 commenti:

  1. Brava Gioia, hai fatto un buon lavoro utile a tutti per capire ancra meglio l'ingiustizia di questa censura idiota. E ignobile. Non ero ancora riuscita a trovare il "mio" Diario di Anne Frank, lo hai fatto tu per noi.

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  2. Bravissima e ti ringrazio per aver postato la parte 'incriminata' poichè non la ricordavo.

    Ps se passi nel post che hai commentato da me sull'argomento, noterai un commento di un tale 'Lucio' che non ha capito un tubo.

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  3. Wee, porno puro, mi sono eccitato.

    Torno subito, eh, vado in bagno.

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  4. Non so cosa dire.
    Come si fa a censurare Anna Frank?

    Spero solo che i maestri e i professori continuino ad avere del buon senso.

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  5. Avvengono fatti così enormi che la loro enormità si percepisce istintivamente o non si percepisce. Ogni tentativo di stigmatizzare una tale enormità con le parole risulta, così, troppo evidentemente limitato rispetto a ciò che senti. Solo l’indignazione può trasparire. Ed essa corre tuttavia il rischio di essere scambiata per inclinazione alla banalità.
    Così per la notizia di questa censura. Anzi di più per essa poichè lo scoprirsi di Anna in quelle righe, la fa semmai sentire a noi ancor più vicina.
    E per aver avuto su di sè quelle pene cha ha vissuto e per averle raccontate per farcele vivere e per avercele fatte capire nel cuore essa è per noi una figlia prediletta dell’anima nostra (una figlia che potrebbe oggi, per età, esserci madre).

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  6. Dal voltafaccia a favore del berlusca, al natale bianco passato, a questo, oramai dovremmo sapere cosa ci si può aspettare dai leghisti. Il rischio è che ci si abitua, e dopo un po' non ci si fa più caso, e si lasciano passare cose orribili e la civiltà va a ramengo sempre più.
    Ciao_
    Roby

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  7. SONO UN'INSEGNANTE D'TALIANO DI 5^ ELEMENTARE, INDIGNATA NON PERCHE' E' STATA LETTA QUESTA PAGINA DI DIARIO MA PERCHE' NE E' STATA FATTA PUBBLICITA' IN QUESTO MODO, ASSOLUTAMENTE BIGOTTO. RITENGO CHE LA SCUOLA DEBBA DARE SPIEGAZIONE A TUTTO CIO' CHE SUSCITA CURIOSITA' AI BAMBINI, OVVIAMENTE ATTRAVERSO IL BUONSENSO E UTILIZZANDO LE GIUSTE PAROLE. IN QUESTO MODO SI EVITERA' CHE I BAMBINI VADANO A CERCARE RISPOSTE NEI POSTI( O DALLE PERSONE )SBAGLIATE. PERTANTO IO CONTINUERO' A LEGGERE IL DIARIO IN CLASSE, FACENDO BEN ATTENZIONE A NON OMETTERE PAGINA ALCUNA.

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  8. grazie GRAZISSIMO a questa maestra.. io credo che se fossi una maestra aprirei anche un blog della scuola fatto dai bambini, abituandoli a pensare e a commentare...
    arghhhh.... ma cheddico- il giorno dopo, polizia, sigilli eccetera.
    e tutti i bambini di nuovo al sicuro.... protetti dal palinsensto di Mediaset: a vedere De Filippi, Griffin eccetera:

    vedi qui il post del 2 marzo: http://cogitoergovomito.blogspot.com

    cara maestra, non so se ripasserai mai da qui.. ma se passi ti chiedo: un bel consiglio di istituto su questo cartoon..? se nn avete il parlamentare amico che fa il favorino di una bella interrogazione parlamentare, magari una bella lettera alla Gelmini..?
    sigh.. ciao.

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  9. nn trovate sia una cosa normale parlare al proprio diario di tutto ma proprio TUTTO? se no la povera anna xk lo teneva? ok k forse ha esagerato, xo cmnq il diario lo teneva x sfogarsi!!! e poi secondo me nn sarebbe dovuto essere pubblicato il suo diario xk ci sn scritte cose k sn sicura k a qst ragazza nn avrebbe ftt piacere trovarsele pubblicate (ank se e morta da un pezzo)...

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  10. Mi sembra una cosa giusta la censura sulle edizioni per "bambini" ma non dovrebbero censurare così in tutti i libri. Secondo me dovrebbero fare delle diverse categorie di libri,quelli per le elementari, quelle per le scuole secondarie(medie, liceo, superiori) e quelle per scopo universitario. Però del resto non si può censurare un libro che non deve essere censurato per far capire l'orripilante verità del nazismo

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