Che però a questo punto non può festeggiare né qui né a Detroit; peccato.
Siamo condannati ad amarci. Oppure a farci solo danno tutto il tempo, l'un l'altro, come imbecilli.
sabato 15 gennaio 2011
Marchionne soddisfatto, ma non brinda
Marchionne aveva detto che, se avessero vinto i no, sarebbe comunque "tornato a Detroit a festeggiare". E naturalmente avrebbe festeggiato in caso di vittoria schiacciante. Quasi totale la partecipazione al voto, ma (e qui cito quasi testualmente da un pezzo di laura Balbo): i sì hanno superato di pochissimo i no, spaccando in due i lavoratori; fronte dei no forte e compatto tra i reparti operai dello stabilimento, tra cui gran parte della Fiom. Per i sì i reparti impiegatizi che hanno portato il risultato di approvazione definitivo al 54%. Vittoria stentata e non priva di tensioni nella notte di Mirafiori. Esprime immediatamente soddisfazione Sergio Marchionne.
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Prevedo giorni bui/rossi e non solo tra gli operai...
RispondiEliminaDividi et Imperat!
RispondiEliminaMah, difficile scegliere quando c'è in ballo il tuo lavoro.
RispondiEliminanon c'entra nulla con Marchionne/Fiom...però qualche mese fa ci si chiedeva su questo blog se vi fossero iniziative circa le strane abitudini private del pregiato Marajà..."pare" che qualcosa si muove dalla competente Procura ;-)
RispondiElimina@SoloDinamo: vero!! GRANDE Ilda.. mi hai fatto pensare che le devo dedicare un post.
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