La storia italiana degli ultimi anni sembra dimostrare il contrario, ma mai perdere la fiducia; e prendere esempio da chi non perde MAI il coraggio. Non posso immaginare il prezzo che Ilda Boccassini deve aver pagato in tutti questi anni, come persona, come donna e come madre, durante la sua lotta impari contro la corruzione. Chissà se un po' la sostiene, in questa grande fatica, tutto l'affetto che quelli che si sentono difesi dal suo lavoro serbano in cuore per lei.
Io lo spero proprio, dato che sono fra quelli che provano per lei costante gratitudine e riconoscenza.
brava Gioia. Anche la Bocassini è stata attaccata personalmente, anni fa, per qualche altro processo di una certa entità. E' l'unico metodo che i cialtroni affaristi conoscono per difendere il loro marciume.
RispondiEliminala magistratura è una dei pochi pezzi ancora sani di questi Paese, dovrebbero tenerne conto quelli che anche da sinistra ogni tanto si lasciano nadare a critiche infondate o pretestuose (anche se devo dirti una cosetta, ho la netta sensazione che loro - i servetti del Marajà- abbiano tentato ripetutamente di ficcare qualche loro uomo pure in magistratura e non è detto che non ci siano pure riusciti).
ciao
non c'entra nulla col post...non avevo visto il calendario contro le mutilazioni genitali (se ne era parlato l'anno scorso)...è una cosa orripilante e mi vergogno profondamente come uomo...terrificante....quelle immagini dei bambini sono sconvolgenti e infliggere quella punizione a delle bambine è una cosa indicibile, assurda e penosissima. Ma che cosa possiamo fare oltre a denunciare la situazione?
RispondiEliminaE' pazzesco che esistano questi livelli di abbrutimento.
In qualche articolo ho letto che stanno tirando fuori dei vecchi documenti per screditarla.
RispondiEliminaNon ho parole.
Spero vada avanti con le sue indagini senza paura.
Kilie, ormai possono fare quello che vogliono, non hanno umanità e non hanno morale. Sono personaggi oltre che volgari, del tutto privi di scrupoli. E' sufficente vedere quello che sono riusciti a fare con Mesiano, spiato mentre andava dal barbiere.
RispondiEliminaCi sarà un altro pronto a raccogliere le sue carte, un altro pronto a sostituirla in udienza, un giudice che la ascolterà...la magistratura in Italia è sostanzialmente sana.
Grandissima Ilda si! sottoscrivo e mi associo ai sostenitori riconoscenti. :-)
RispondiEliminabè avevamo visto giusto, date uno sguardo al sito del Giornale di oggi...
RispondiEliminala pattumiera è sempre aperta.
come dice SoloDinamo: CVD. Come volevasi dimostrare, diceva una mia prof.
RispondiEliminasempre a Dinamo: grazie per le cose che hai scritto sulle MGF; cosa possiamo fare? parlarne tutti un po' di più ..per cominciare, se
vuoi, puoi mettere anche tu sul tuo blog il gif animato del calendario, lo trovi sul nostro blog, qui: http://donne-e-basta.blogspot.com/
sulla destra trovi le istruzioni semplicissime per fare il gadget
a questo post:
http://donne-e-basta.blogspot.com/2011/01/il-calendario-di-vagine-da-donna-donna.html
spiega l'idea
ciao! :-)
OK l'ho messo sul mio blog, certamente e convintamente (come direbbe Cetto LQ!).
RispondiEliminaSulla faccenda della Boccassini, vi faccio notare un paio di cosette che certamente non vi sarannno sfuggite: 1) si tira fuori per distruggerla (?) un fascicolo archiviato in CSM addirittura per fatti dell'82, chiusosi con un nulla di fatto poiché si trattava di questioni affettive della sfera personale del magistrato; 2) si attacca il magistrato ma, attenzione, si attacca pure il magistrato-DONNA. Per una sua scelta di vita attinente alla sfera personale che nulla ha a che fare col suo lavoro. E' una cosa che forse è sfuggita all'ANM e che segnalerò anche se la solidarietà le è già arrivata, forte e chiara !
salud
ragionissima, caro Solodinamo
RispondiEliminala faccia tosta con cui si paragona alla corruzione (e ad atti indegni di persone investite di doveri pubblici) un fatto del tutto irrivelante, che attiene totalmente e solamente alla vita privata di una ragazza, e per giunta risalente a secoli fa... è.. è.. boh.. E' addirittura comico.
PS- e.. Gioia.. dove sei??
RispondiElimina;D
appunto...Gioia dove sei? Mi piacerebbe sentire una riflessione sulla parola "amore" tanto abusata in certi dialoghi intercettati tra il sultano e le sue gentili donzelle. da ultimi negli SMS tra lui e la Tommasi.
RispondiEliminaMolto interessante. Mi fa pensare al"l'insulto delle parole", disco di Susanna Parigi uscito nel 2009...